I laboratori musicali aiutano i pazienti affetti da deterioramento cognitivo (con differenze legate alla gravità ed allo stadio di malattia) a superare le barriere delle difficoltà di comunicazione verbale ricorrendo a quella emozionale, ad incontrare i ricordi del loro passato nel ritmo e nella melodia delle vecchie canzoni, a recuperare la dimensione delle sequenze motorie attraverso il tranquillizzante e facile movimento ritmico, a socializzare ed uscire dall'isolamento.
Permettono di migliorare la qualità della vita dei partecipanti, attraverso un percorso ritmico e musicale che stimola le abilità motorie, le capacità logiche e l'attivazione dei ricordi.
Il valotre terapeutico di queste esperienze è insito nelll'ascolto, nella funzione ricreativa della musica e del ritmo e nell'aspetto creativo dell'improvvisazione e della composizione.
La composizione può coinvolgere altre forme d’espressione verbale - come il gioco e la poesia - o di espressione corporea - come il movimento e la danza.
Accade spesso che l’ascolto musicale stimoli spontaneamente i pazienti ad esibirsi in danze popolari (aspetto di memoria procedurale importante in quanto mantenuto in questi pazienti) e, dove le condizioni lo permettano, è possibile proporre al gruppo semplici danze coreografiche con lo scopo di favorire la socializzazione e la coordinazione motoria.
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A cura della Dott.ssa Annalisa Barbier e di Anna Mammì