TEST: sono vittima dello schema di vulnerabilità?

Fonte: "Reinventa la tua vita", di J. Young e J. Klosko

Di seguito alcune domande che possono aiutarvi a capire se è attivo in voi lo schema disfunzionale di vulnerabilità. Questo semplice questionario non ha alcun intento diagnostico, ma serve per aiutarvi a comprendere se alcuni dei vostri comportamenti sono indicativi della presenza di uno schema di vulnerabilità, che potrebbe portarvi a vivere una sofferenza psicologica legata a paure e preoccupazioni irrazionali o eccessive.

A causa delle vostre paure esagerate, vi sentite ansiosi per la maggior parte del tempo. può darsi proviate ansia generalizzata;
Vi preoccupate così tanto della vostra salute e di possibili malattie da: a)sottoporvi a visite mediche continue e superflue; b) diventare un peso per i familiari a causa del vostro continuo bisogno di rassicurazioni e c) non riuscite a godervi la vita;
La costante preoccupazione per una possibile malattia e l'attenzione alle sensazioni corporee vi provocano attacchi di panico;
Siete preoccupati, senza ragione, di rimanere senza un soldo. Ciò vi porta ad essere eccessivamente parsimoniosi senza che ve ne sia bisogno, e restii ad affrontare qualsiasi cambiamento nella vostra situazione finanziaria o professionale. siete talmente presi dal mantenere ciò che avete da rifuggire nuovi investimenti o progetti. Avete paura di accettare qualunque rischio.
Fate qualunque cosa, anche la più incredibile, pur di non correre il rischio di rimanere vittima di atti criminali. Evitate, ad esempio, di uscire la sera, di visitare le grandi città, di viaggiare su mezzi pubblici. Ciò limita notevolmente la vostra vita;
Evitate qualunque situazione quotidiana che comporti un minimo grado di rischio. Evitate, per esempio, di prendere l'ascensore o la metropolitana, o di vivere in una città a rischio sismico;
Lasciate che il vostro partner vi protegga dalle vostre paure. Avete bisogno di continue rassicurazioni. Il vostro partner vi aiuta ad evitare le situazioni temute. Diventate eccessivamente dipendenti dalla persona amata e potreste persino provare irritazione per questa dipendenza;
La vostra ansia cronica potrebbe, di fatto, rendervi maggiormente soggetti a disturbi psicosomatici (eczemi, asma, colite, ulcera, influenza ecc.)
Limitate la vostra vita sociale perché, a causa delle vostre paure, non riuscite a fare molte delle cose che gli altri normalmente fanno;
Limitate la vita del vostro partner e dei vostri familiari, costringendoli di fatto ad adattarsi alle vostre paure;
E' probabile che trasmettiate le vostre paure ai vostri figli;
Può darsi che, per prevenire il pericolo, ricorriate in misura eccessiva a una serie di meccanismi di fronteggiamento disfunzionali; può darsi che abbiate sintomi ossessivo-compulsivi o siate molto superstiziosi;
E' possibile che facciate eccessivo ricorso a farmaci, alcolici, cibo o altre sostanze per ridurre la vostra ansia cronica