Post con il tag: "(cognitivo)"
Scritto da: Dott.ssa Annalisa Barbier Obesità e sovrappeso – soprattutto nell’infanzia - rappresentano un fenomeno in continua crescita in tutto il mondo; un rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) del 2005 stimava la presenza di oltre un miliardo di persone obese nel mondo, di cui 805 milioni erano donne. La situazione diviene ancora peggiore se si considerano le proiezioni per il 2015, che prevedono la presenza di 2,3 miliardi di persone in sovrappeso o obese in tutto...
Scritto dalla Dott.ssa Annalisa Barbier La FOBIA SOCIALE viene definita, nel Manuale Statistico e Diagnostico dei disturbi mentali (DSM-IV), come “una marcata e persistente paura di trovarsi in situazioni o di compiere delle prestazioni pubbliche, dove l’individuo può provare imbarazzo”. L’elemento centrale nella diagnosi di questo disturbo è la presenza di una invalidante paura del giudizio negativo altrui per cui il soggetto, nel forte timore di esporsi a tale giudizio, evita le...
Scritto da: Annalisa Barbier Un articolo pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica “Psychological Science” conferma che l’elasticità mentale – meglio detta “flessibilità cognitiva” (cioè la capacità di passare, in modo veloce ed accurato, da un’attività mentale ad un’altra) – è influenzata dal tono dell’umore: quindi se siamo depressi, aumenta la rigidità mentale. O meglio, si riduce la nostra flessibilità cognitiva. Le diverse teorie sugli effetti che il tono...
In questa fase (da 0 a 5 anni dall'esordio), il danno cognitivo è rappresentato principalmente dal disturbo di memoria, cui si associano generalmente deficit di attenzione, del comportamento pianificato, delle capacità di ragionamento logico ed astratto. A livello comportamentale è possibile notare una tendenza all’impulsività e all’ aggressività, con comparsa di scatti d’ira e crisi di pianto. In questa fase della malattia i sintomi più evidenti sono: - Perdita della memoria dei...